Dettagli Recensione
Troppo distante
Avevo questo libro nella "lista" dei libri da leggere quindi qualche giorno fa ho deciso di "depennarlo" da questa lista così l'ho letto. Ne avevo sempre sentito parlare bene, più di qualcuno me lo ha consigliato, mi sono fatto prendere dalle recensioni positive su Qlibri....
Purtroppo però non è stato all'altezza delle aspettative, o, forse, sono state proprio quelle aspettative che me lo hanno fatto credere troppo un libro sopra le righe.
Il fattore che mi ha reso più pesante il libro, scritto sotto forma di diario, è stata la completa mancanza di sentimenti e di pensiero sui fatti narrati da parte dell'autrice. Come fosse tutto un semplice resoconto giornaliero.
Non vi è una vera e propria trama in quanto la Blixen scrive di avvenimenti accaduti durante il suo periodo di permanenza in Africa, Kenya; ma anche in questi avvenimenti non c'è una linea temporale ben precisa, inizia la narrazione interrompendola per raccontare eventi passati, per poi riprendere da dove aveva lasciato.
Però ci sono anche degli aspetti positivi nel libro: l'amore per l'Africa descritto dall'autrice sicuramente non può essere lasciato in disparte. Lei vede questo continente come un'isola dal resto del mondo, la vede come la cosa più vicina a Dio per la sua purezza, per la sua mancanza di uomini europei-colonizzatori, un continente dove la Natura vive con l'uomo che non la offende.
Un giorno mi piacerebbe andare in Africa, in queste zone, e scoprire di persona cosa si prova e chissà che tutto ciò non mi farà cambiare completamente idea sul libro e mi farà ricredere; ma, per ora, rimane soltanto un libro che mi ha lasciato distante da tutto ciò.