Dettagli Recensione

 
La zia Julia e lo scribacchino
 
La zia Julia e lo scribacchino 2016-11-06 13:08:16 Cristina72
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Cristina72 Opinione inserita da Cristina72    06 Novembre, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Agrodolce

Lo stile limpido, elegante senza pedanteria, è la prima cosa che salta agli occhi nel romanzo, variegato come un poncho peruviano e più complesso di quanto appaia ad una lettura superficiale.
Nella vivace città di Lima degli anni Cinquanta ci accompagna a capitoli alterni la voce narrante di Mario, studente e giornalista di una radio dove si rabberciano bollettini.
Il ragazzo, alter ego dello scrittore, si innamora di una zia acquisita più anziana di lui, in un'atmosfera di leggerezza che persiste anche quando i fatti, causa il contrasto iniziale della famiglia, assumono toni un po' più drammatici (tra l'altro, si accenna appena alla dittatura militare del periodo).
Gli altri capitoli, paralleli al filone principale in buona parte autobiografico, sono dedicati ai romanzi radiofonici, storie politicamente scorrette, dal sapore forte e dai toni roboanti, scritte a ritmo continuo da Pedro Camacho, personaggio buffo, misantropo, geniale, un fiume in piena che finirà per essere travolto dalla sua stessa ispirazione.
Le storie tengono il pubblico incollato alla radio - la loro fama oltrepassa i confini del Perù - e catturano anche il lettore, in un gioco ironico e autoironico che lo scrittore conduce con maestria, buttando alla fine, con un vezzo letterario un po' snob, tutto in caciara.
Un vago rimpianto per ciò che era e non è più (l'amore, la dignità di un uomo), malgrado sia attenuato da divertito distacco e a tratti persino rimosso, emerge inequivocabile nelle ultime pagine, chiudendo il cerchio di un romanzo agrodolce come il Pisco, liquore delle valli costiere di Lima.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera