Dettagli Recensione
La storia di tutti noi
Che bella scoperta è stato per me Daniel Pennac. Circa 350 pagine che raccontano la storia di un corpo, è il corpo di un uomo ma potrebbe essere il corpo di ognuno di noi.
Le esperienze, lo stupore, la crescita, il declino del corpo sono raccontati in un diario, originale regalo post mortem di un padre alla figlia, quel padre che dai suoi 12 ai suoi 87 anni ha annotato, giorno dopo giorno, la sua vita così come il suo corpo l'ha vissuta.
Sono descritti gli odori delle persone, il sapore del cibo, gli amori vissuti, gli incidenti, le insonnie, scazzottate e malattie.
Il corpo regna sovrano in questo libro, è il corpo ad accompagnarci in questo mondo.
Pennac riesce a scrivere come un bambino di 12 anni e come un anziano alla fine dei suoi giorni. In ogni pagina metafore sulla vita e pillole di saggezza.
Il testo è ironico, leggero ma per niente superficiale.
Pennac racconta con naturalezza la storia di ogni uomo dipingendone le emozioni e le reazioni del corpo.
E' un libro che trasmette una tenerezza infinita e nelle cui pagine traspare la meraviglia della scoperta del corpo in cui viviamo, corpo che troppo spesso non conosciamo.