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La sorella cattiva
 
La sorella cattiva 2016-11-03 05:52:21 Mario Inisi
Voto medio 
 
2.0
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    03 Novembre, 2016
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Odore di Nobel (puzza di zolfo)

Libro leggero, commerciale, forse piacevole che non ha niente a che fare con la letteratura e di cui mi meraviglia la presenza tra i titoli di narrativa straniera Minimum Fax che in genere compro a occhi chiusi: Purdy, Malamud, Tevis e Yates. Dovrò guardare meglio la prossima volta. Il romanzo racconta soprattutto la travagliata relazione tra una ragazzina sedicenne aspirante scrittrice e un maturo scrittore in odore di Nobel, Claramunt, famoso seduttore. Claramunt è colpito (alla Venditti) dalla ragazzina, aspirante scrittrice, che assume come sua segretaria, soprattutto dal suo fondoschiena. Tenta anche di trafugare e pubblicare a suo nome il manoscritto di lei La storia della sorella cattiva, la triste storia di una ragazzina che vive con una madre pazza in un piccolo paese ma la sua editor e amante capisce al volo che una storia così empatica non può essere stata scritta da lui e così Claramunt si limita a prendere dalla casa editrice un lauto compenso come procacciatore del manoscritto. Il lauto compenso se lo è meritato leggendo il romanzo in cui le righe migliori sono i pensieri di lui, soprattutto quelli sul mondo editoriale, sugli scrittori, sul fatto che la notorietà di uno scrittore non abbia niente a che vedere con il talento, che il successo di un libro è comunque un malinteso. In questo caso gli diamo ragione. Strano che con il suo odore di Nobel abbia cercato di trafugarlo. La scelta sarebbe stata avventata.
La scrittura è molto semplice e dunque risulta di facile lettura anche se è abbastanza insipida. Curioso il personaggio di Claramunt.

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Commenti

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Passo. La leggerezza che amo è quella calviniana, che preferisco chiamare "lievità" .
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Mario Inisi
03 Novembre, 2016
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Passa, passa che fai bene!
A volte queste case editrici sorprendono....negativamente. Mi sono sempre chiesta, ma forse stupidamente, quali siano i criteri di scelta per la pubblicazione.....
In risposta ad un precedente commento
Mario Inisi
04 Novembre, 2016
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In questo caso credo la facilità di lettura, come vendere le merendine.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

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