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EMOZIONI ALLO STATO PURO
Libro trovato per caso in una piccola libreria di Aosta, che ha avuto il potere di emozionarmi, coinvolgere e affezionarmi a tutti i personaggi, sopratutto alle figure femminili, figure davvero molto forti in questo racconto. Questo libro contiene al suo interno due storie parallele, ovvero quella di Elsie e quella di Reba.
Elsie è una ragazza tedesca di Garmisch, lavora nella panetteria dei suoi genitori e si trova costretta, suo malgrado, a soccombere alla seconda guerra mondiale durante il periodo dell'adolescenza.
La sua vita potrebbe essere tranquilla, nonostante infatti questo brutto avvenimento; assendo tedesca, si trova in una buona situazione, il cibo e il lavoro non mancavano, sebbene la gente ahimè faceva anche fatica a pagare un semplice pezzo di pane. La sua vita viene sconvolta quando alla sua porta bussa un bambino ebreo, Tobias, che le chiede aiuto……
Da qui la sua esistenza prende una strana piega, vive nel terrore che scoprano questo bambino e che tutto si perquota verso la sua famiglia.
E poi troviamo Reba, protagonista dei nostri tempi che conosce Jane, panettiera anche lei e scopre ben presto che questa amicizia che nasce tra le due porterà a qualcosa, sopratutto quando conoscerà sua madre.
Scoprirà gli orrori del nazismo, quanto una persona può amare veramente, fino a che punto si è disposti ad arrivare pur di salvare qualcun'altro. Ma ci saranno anche rimorsi, rancori, debolezze, il tutto condito magistralmente. Un libro che mi ha tenuta col cuore sospeso e mi ha veramente fatto venire le lacrime agli occhi. Che mi sia immersa troppo nella lettura? Ma questo è sicuramente merito della scrittrice e naturalmente, il sapere che quel brutto e triste periodo è stato purtroppo reale, l'ha fatta da padrone.