Dettagli Recensione

 
Colori proibiti
 
Colori proibiti 2016-09-17 18:51:46 kuraishinju
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
kuraishinju Opinione inserita da kuraishinju    17 Settembre, 2016
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un'interessante analisi della società

Da grande amante dei romanzi di Mishima tale lettura si presenta come un obbligo. Quest’opera, scritta durante l’apice della vita dell’autore, è decisamente uno dei capolavori della sua produzione.
Scritto sotto forma di un Bildungsroman modernizzato, la vicenda è incentrata sulla vendetta nei confronti delle donne attuata da un anziano scrittore misogino. Questi si servirà di un giovane ragazzo, incarnazione della bellezza terrena e suo completo opposto, il quale, però, presenta un “difetto” in cotanta perfezione: l’omosessualità. Ciò è uno dei temi principali di questo romanzo nonché di moltissime opere dell’autore stesso. Qui verremo catapultati in un Giappone che non accetta ancora apertamente l’esistenza dei gay, ripudiandola e relegandola in specifici luoghi della città, ricorrenti in tutto il racconto. Sarà proprio in questi posti che il giovane protagonista inizierà ad uscire dal proprio guscio, a cambiare ed evolversi (per questo un Bildungsroman), e, a poco a poco, a sottrarsi dall’accordo con l’anziano letterato stipulato quando ancora era un ragazzo ingenuo e puro quasi da qualsiasi corruzione. Se il romanzo parte come simbolo di giovinezza e gentilezza, man mano che ci si inoltrerà nella storia i toni si faranno leggermente più cupi e pesanti dando spazio al formarsi della vera personalità del protagonista, il quale si rivelerà essere un vero narcisista innamorato solo di sé stesso. Prenderanno piede così i tipici temi della letteratura di Mishima, quali la morte, l’ossessione per la bellezza, ecc., coronati da riflessioni tipiche della cultura ed educazione giapponesi.
Lo stile di scrittura è abbastanza leggero, molto scorrevole, delicato e piacevole. È un romanzo che personalmente consiglierei tantissimo, soprattutto a chi come me è interessato alla società giapponese, alla sua occidentalizzazione ed evoluzione nel secondo dopoguerra.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
altre opere dell'autore
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T