Dettagli Recensione
Dio è IL TUTTO
Un romanzo di formazione. La protagonista all'inizio è completamente in balia degli uominima crescendo, innamorandosi e "svegliandosi" impara a volersi bene, impara che non deve per forza andare cosi. Attravero l'amore per una cantante molto particolare riuscirà ad amare, amarsi e ad allontanarsi dalla casa del marito, imparerà a badare a se stessa, a dire cosa pensa e a reggersi sulle proprie gambe. E' un bel romanzo, con un inizio a dir poco cruento e un finale che io sinceramente non mi sarei aspettata, un ritorno al punto di partenza, allo stesso posto ma completamente stravolto e ripulito.
Mi hanno colpita molto i legami umani, cosi forti per la prepotenza maschile ma allo stesso tempo cosi liquidi... quando una donna se ne va di casa, aspetta un po' e poi semplicemente se ne cercano un'altra. C'è quel minimo di territorialità ma come se fosse giusto lasciare andar via le donne una volta che sono riuscite a scappare. Una sorta di accettazione. E' anche bello come questi uomini cosi brutali crescono anche loro e imparano a vivere in modo diverso.
La sorella parte per l'Africa come missionaria. Beh è stato divertente vedere come in alcuni punti gli africani rispondevano alle "pretese" dei missionari. Verso la fine la sorella scrive a Celie: loro sono grandi pensatori, non è che non siano intelligenti, ma pensano in tempi di milioni di anni ed è per quello che sono nei guai da un anno all'altro. Oh un'altra cosa fantastica è l'interpretazione della storia di Abramo che secondo loro è semplicemnte il primo uomo BIANCO, mentre prima erano solo neri, una volta uscito questo che era bianco, lo hanno cacciato via dal loro mondo. Wow. E ai missionari che gli dicono di vestirsi loro rispondono che essendo neri, loro sono GIA' vestiti, è l'uomo bianco che è nudo!!
Un'altra interpetazione della figura di dio è quella della cantante per cui dio non è l'uomo bianco propugnato dalla bibbia ma è in ogni cosa, in ognuno di noi. Non è un uomo ma IL TUTTO, risiede in tutte le cose semplici della natura, in tutti i pregi e difetti delle persone, ama tutti perchè è lui che ha creato tutto. Ed è un'interpretazione affascinante ed idilliaca che mi piace molto!!