Dettagli Recensione

 
Cecità
 
Cecità 2016-08-11 15:41:23 Antonella76
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Antonella76 Opinione inserita da Antonella76    11 Agosto, 2016
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

"Siamo ciechi che vedono..."



Per anni ho rimandato la lettura di questo libro, ne avevo timore, l'argomento trattato mi metteva una certa inquietudine ...ed oggi posso dire che la mia titubanza non era immotivata, questo romanzo ti mette a dura prova, ti terrorizza e ti colpisce duro.
Anzi, direi che questo non è un romanzo, è un esperimento mentale...che rende difficili e ansiogene le tue notti come neanche il miglior horror riesce a fare.
La paura che le scene descritte possano prendere forma al di fuori delle pagine del libro e coinvolgere anche te in quel mare bianco, non ti abbandona mai...
Ma soprattutto non ti abbandona il senso di disagio dovuto al fatto che Saramago sia riuscito, attraverso un racconto apparentemente "surreale", a raccontarci il mondo in cui viviamo, la sua ferocia, la sua indifferenza, una società, la nostra, in cui vige la legge del più forte...per cui la paura iniziale che le parole scritte potessero superare la barriera della carta stampata, si trasforma in terrore vero e proprio nel momento in cui ti accorgi che quell'inferno è già intorno a te.
La "cecita" di cui è impregnato il libro, infatti, non è tanto quella fisica, ma quella dell'animo...perché nel momento in cui si perde ogni forma di umanità, di compassione e di solidarietà, di rispetto per gli altri, ma anche verso se stessi, laddove l'egoismo più brutale e la violenza la fanno da padrone, per gli uomini non c'è più nulla, nessun futuro...è la fine, l'Apocalisse.
La scrittura di Saramago è ipnotica, fluida nonostante la mancanza di punteggiatura nei dialoghi diretti e la totale mancanza di nomi propri, ma è anche claustrofobica, fredda e analitica...non c'è traccia di "emozione" nelle sue parole, nessun balsamo per l'anima.
"Siamo ciechi che vedono"...questa frase racchiude tutto il senso del romanzo.
Posso tranquillamente affermare, senza paura di smentita alcuna, di aver appena terminato la lettura di un CAPOLAVORO.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi