Dettagli Recensione
Top 500 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Dolore, catarsi dell'anima
Un romanzo tutto sommato con una trama semplice, ma che affronta temi importanti e complessi. Primo, come dice il titolo, il dolore. Il dolore che invade l'anima, si rigenera in quello fisico, domina il passato, condiziona il presente, oscura il futuro....ma che infine, si sublima in una crescita, un "superamento" una redenzione...una nuova occasione, come dice Iris la protagonista, ancorata al presente, per amare ciò che si ha e non struggersi per quello che non si ha. Poi il tradimento, una lunga riflessione, a partire da un commento della domestica, per definirne i contorni, intenderne l'effettiva valenza quando è conseguenza dell'amore autentico, perimetrarne lo sviluppo in relazione a tutti coloro che sono costretti a pagarne il prezzo. Per poi concludere che l'amore ha mille facce. Quindi il Terrorismo e il plagio due forme di violenza estrema. Il primo, che devasta fisicamente e moralmente la vita di persone normali, che oltraggia la quotidianità con un'esplosione destinata a durare per sempre in coloro che sopravvivono...Il secondo, che si impossessa dei deboli ed ha lo stesso effetto devastante di un'esplosione...solo la tenacia e l'impegno ostinato, costruito con l'esempio e la forza della ragione riusciranno a prevalere. Infine, il tema dominante dei figli, verso i quali indirizzare un amore immenso, incondizionato, oblativo, i figli che sono il senso delle nostre rinunce, dei nostri sacrifici, del nostro dolore...
Un romanzo delicatissimo, in uno stile moderno, nuovo, fluido, destinato a seguire il percorso dei pensieri, che illuminano la vita e disperdono il dolore.