Dettagli Recensione
Un tuffo in una vita
Ho scoperto questo libro qualche anno fa, in una piccola libreria poco distante dalla mia città. Mi colpì, di primo acchito, la copertina: Una ragazza dai capelli rossi, con l'aria triste ed una valigia stretta nelle mani. Ho pensato che in quella valigia ci fosse tutta la sua vita. E senza neppure sapere di cosa parlasse il libro, in quel momento, mi sono sentita incredibilmente vicina alla ragazza della copertina. In un secondo istante ho dato un'occhiata alla trama e ho deciso, immediatamente, di acquistarlo! Non mi sono mai pentita di questa scelta!
Ho trovato molto di me stessa in quelle pagine, mi sentivo sempre più simile alla protagonista! Nonostante non fosse "IL CAPOLAVORO" ne sono rimasta legata! Non ho provato lo stesso identico attaccamento per i seguiti, in particolare per l'ultimo, ma questo mi ha teso la sua mano di carta e mi ha trascinato al suo interno! Mi chiesi come avessero fatto a bruciarlo sul sagrato di una chiesa... Anche se comprendo che a quel tempo... Le donne... Non avevano molta libertà di atteggiamento. Comunque questo libro mi ha emozionato profondamente, nonostante non avesse nulla di speciale, nulla di eclatante, è un libro molto lineare senza particolari colpi di scena, eppure mi ha fatto sognare! Forse proprio per questa sua genuinità, questa sua naturalezza, tipica della vita reale, nella quale, spesso, ci si rispecchia. Scritto molto bene e in modo semplice. Edna O' Brien, a mio parere, è riuscita nel suo intento, e cioè: Rendere indimenticabile la propria vita, attraverso le sue parole, "Le parole, se vere, non hanno bisogno di alcuna coreografia" voto 5