Dettagli Recensione
Nel nome, un destino
Come in tutte le sue storie, sono gli animali a parlare e ad insegnare agli uomini. Il protagonista di questa fiaba è un cane, Aufman, nome che significa leale e fedele, valori che hanno caratterizzato la sua vita, il suo rapporto con un cucciolo d’uomo ed il suo modo di affrontare anche la morte. Gli animali sono la voce preferita da quest’autore, forse perché è stato deciso che animali e uomini non si devono capire parlando, ma attraverso i sentimenti espressi dal modo di guardarsi. Questa storia, di devozione estrema, mi ha fatto riflettere sulla fedeltà alla vita, che non si può mai tradire, anche quando sempre più semplice, più facile cedere al comodo invito della morte. La vita va accolta sempre con gratitudine ed anche se la voce del dolore non si può mai dimenticare, bisogna sempre ricordare che grande dono è stato l’essere stati messi al mondo e l’avere la possibilità di vedere tutto questo.