Dettagli Recensione
io prima di te
Appena entri in libreria non puoi non venir catturato dalla pubblicità di questo libro e da come te lo descrivono.
Ti lasci convincere che sia un libro sensazionale, leggi le varie opinioni in merito e speri di aver trovato una storia che ti sconvolgerà vita .
Beh, è proprio così.
Da quando ho iniziato a leggere le prime pagine c’è qualcosa che mi ha subito catturata.
Non puoi non avvicinarti in qualche modo alla stravaganza di Lou e al carisma di Will e allora è decretata la tua fine.
La storia racconta di Louise o “Lou” ,come lei preferisce farsi chiamare, che per uno strano scherzo del destino perde il suo lavoro stabile al Buttered Bar e si ritrova a dover cercare un impiego per poter aiutare la sua famiglia, comprensibilmente provata dalla crisi economica. E’ una ragazza tenace e caparbia, non si spaventa delle difficoltà della vita ed è disposta ad accantonare un po’ di sè per far star bene i propri cari. Loro, in compenso, sembrano non ritenerla “abbastanza” e privilegiano in tutto e per tutto la sorella Katrina, la prediletta della famiglia.
Nonostante tutto lei non si arrende, cerca il modo di rimboccarsi le maniche e, dopo vari tentativi lavorativi falliti e dopo aver abbandonato le sue riserve, decide di provare a ricoprire l’impiego di assistente domiciliare. Qui conosce Will, un giovane e attraente trentenne tetraplegico che sembra inavvicinabile .
Inizialmente non è semplice perché Will ha perso totalmente la voglia di vivere e crede che il senso del suo esistere si sia perso con l’uso delle gambe, causato da un incidente avvenuto due anni prima.
Lou ci prova fino alla fine. Prova a rendere la sua vita di nuovo piena di colori e di suoni. Prova a fargli vivere una sorta di normalità e lo porta alla scoperta del mondo esterno, a lui sconosciuto da dopo l’incidente. Ma tutto assume un senso più profondo,perché per una fortuita coincidenza,Lou scopre che la sua missione non è semplicemente farlo sorridere ma consiste nel salvargli la vita.
Non è mai semplice evitare di cedere allo sconforto ed evitare di lasciarsi sopraffare dalla negatività, ma lei ci riesce e tenta fino alla fine perché realizza di non poter far a meno di lui. Non puoi non sperare con lei che lui decida di ricredersi e inevitabilmente senti che anche tu puoi essere diverso e puoi affrontare la vita con uno spirito positivo.
Ovviamente il finale NON è scontato e non credo sia così facile accettarlo.
O almeno, per me non è stato così.
All’inizio non potevo crederci. Trovandoti di fronte a qualcosa di sorprendente e inaudito due sono le possibilità : o sfoghi la tua rabbia repressa o ti lasci prendere dallo sgomento e piangi come un fiume in piena . Nel mio caso sono passata dalla prima alla seconda nel giro di pochi giorni.
Penso che però sia giustificato, perché volevo e speravo in un finale migliore.
Stilisticamente parlando, invece, devo ammettere che il libro mi è piaciuto molto. È ben strutturato,molto scorrevole e ben calibrato in ogni vocabolo e delinea perfettamente i personaggi e li inserisce molto bene nell’ambiente e nella storia. Sembra infatti di vederli passeggiare nei pressi del castello e di sentirli direttamente chiacchierare nelle vicinanze, come se fossero di fronte a noi e potessimo ampiamente apprezzare la loro compagnia,seppur momentanea. L’autrice ha la dote innata di non farti smettere di leggere fino alla fine e per me il tempo e le pagine sono volati. Che dire, piacevole!
In sintesi lo definirei un libro tristemente crudo e ti spinge molto a riflettere. E’ davvero il caso di dire “Amati nonostante tutto, nonostante tutte le condizioni avverse e le sventure. È il solo modo per andare avanti e poter amare gli altri”.
Inizialmente avrei preferito non consigliarlo, soprattutto perché richiede mente lucida e un po’ di serenità emotiva. Avendo già visto che è in arrivo il seguito, non posso far altro che attendere di vedere cosa farà Lou e sperare in un miglioramento della sorte. Resta il fatto che il libro non è così leggero come sembra, quindi il mio voto complessivo è 3 su 5.