Dettagli Recensione
Torbido McEwan...
Sono senza parole, leggermente spaesata e un tantino sconvolta da questa storia.
Non credo di aver compreso fino in fondo le dinamiche psicologiche che costituiscono la base del racconto...ma una cosa mi è chiara: McEwan ha saputo incollarmi alle pagine con una scrittura molto bella, piacevolmente descrittiva (ed io non amo le descrizioni) ed ermetica dal punto di vista emozionale e psicologico.
Tutto è appena accennato, leggermente abbozzato...ma questo, invece che demotivarmi, mi spingeva ancora di più a leggere.
Atmosfere noir in un luogo non ben identificato (forse Venezia), 4 personaggi molto particolari che non si fa in tempo a conoscere bene, epilogo che ti lascia l'amaro in bocca e un senso generale di stordimento...
Solo 134 pagine...molto accattivanti, ma farei volentieri un paio di domande all'autore...
Ottimo McEwan...inquietante, ammaliante e torbido come piace a me.