Dettagli Recensione

 
La lettera
 
La lettera 2016-05-26 18:20:48 Louise
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Opinione inserita da Louise    26 Mag, 2016

Piacevole, ma senza pretese

Tina è una donna sposata con un uomo incline alla violenza, iracondo ed alcolizzato. Nonostante ciò lo ama profondamente, sopporta e giustifica sempre le violenze subite quotidianamente. Il fine settimana lavora presso un negozio di beneficienza, occupandosi di smistare ed etichettare gli abiti usati che arrivano ogni mattina; ed è proprio in una di quelle mattine che Tina trova una lettera risalente al 1939, nascosta nella tasca di un vecchio soprabito. Incuriosita, apre la lettera mai spedita e legge le poche righe scritte con una calligrafia ancora infantile. Da questo momento, la vita di Tina comincia a cambiare: trova la forza di ribellarsi al marito, anche se solo per un breve periodo, e quella lettera ingiallita e sgualcita dal tempo diventa una vera e propria missione. Decisa a farla avere alla legittima destinataria, la ragazza comincerà una lunga ricerca che la condurrà piano piano verso quello che sarà il suo futuro. Perché il futuro di una donna è nascosto nel passato di un'altra. Per davvero.

La trama del romanzo si presenta particolarmente interessante, un'idea piuttosto carina, dolce e piena di sofferenza al tempo stesso. Lo stile di scrittura è piacevole, grammaticalmente corretto e scorrevole.

Quel che non ho propriamente apprezzato di questo romanzo sono stati i personaggi. Li ho trovati piatti, superficiali, senza carattere. Non hanno spessore, non crescono durante la vicenda. Alcuni personaggi secondari, che rivestono un ruolo comunque determinante nello svolgimento, vengono presentati con distacco, per poi essere accantonati e più visti. Mi è dispiaciuto molto, non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno di loro.

Un altro aspetto che non mi è piaciuto molto è stato il finale un po' affrettato; l'ho trovato troppo frettoloso, chiuso in poche pagine senza un vero e proprio sviluppo e per certi versi anche un po' banale.

Concludo dicendo che personalmente non penso di essere riuscita ad apprezzare questo romanzo quanto avrei voluto. Idea di base molto bella, ma secondo me non sviluppata del tutto.

Comunque è un romanzo piacevole, ma senza pretese.

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