Dettagli Recensione
Tutto ha un prezzo? Forse no.
Opera in due atti che su suggerimento dell’autore andrebbe messa in scena e recitata praticamente senza interruzioni, a mio avviso andrebbe allo stesso modo letta senza interruzioni. Una lettura interessante ed emotivamente coinvolgente, il primo atto è un crescendo che porta al culmine della scena. Definire un prezzo per oggetti e mobili apparentemente inutili ed abbandonati, diventa un pretesto per far incontrare due fratelli divisi da anni di silenzi, incomprensioni, e realtà nascoste o volutamente ignorate. Uno diffidente e l’altro in parte cambiato e aperto al dialogo e al confronto, uno apparentemente realizzato e l’altro frustrato, un alternarsi di punti di vista, una moglie e un anziano perito che forse è l’ago della bilancia e allo stesso tempo la goccia che fa traboccare il vaso.
Bellissima la scrittura di questa opera teatrale, molto incisivo il dialogo a quattro, particolarmente toccanti e profondi alcuni scambi tra fratelli.
Mi sto avvicinando in questo periodo alla lettura di opere teatrali e mi meraviglio di quanto sia bello e affascinante conoscere una storia e vivere più intimamente i personaggi semplicemente leggendo dialoghi e solo alcuni sprazzi di scene, espressioni, movimenti e atteggiamenti. Molto preciso il dialogo, il parlato, lasciato alla singola fantasia di ognuno di noi il resto, l’ambientazione appena accennata e pur così incisiva da rimanere bene in mente, molto bella e curata in questa opera la caratterizzazione dei personaggi e soprattutto dei loro modi fare, reagire esprimersi.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
Saluti
Riccardo
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |