Dettagli Recensione
Confusione, ecco cosa c'è
Che c'è nel suo cuore? A saperlo. Camila ha perso un figlio e dopo la perdita è piombata nella depressione. Non si lava, non si cura di sè, se ne frega della vecchia vita. Il marito, giornalista, le procura un servizio sul Messico che dovrebbe servire a scuoterla. In Messico conosce un altro uomo, Luciano, che la attira anche se resta legata al marito. Luciano però rappresenta la passione e la rinascita. Camila in Messico deve fare i conti anche con il rapporto con la madre che le procura un senso di inadeguatezza e di inferiorità. Sua madre è un'eroina e ha fatto scelte politiche coraggiose come oppositrice di Pinochet. Forse anche per questo, Camila si lascia coinvolgere con i ribelli messicani. In ogni caso, la partecipazione di Camila è poco meditata e consapevole, sembra dettata da una specie di leggerezza, di frivolezza per cui si ritrova quasi per caso, per affetto verso Reina, per attrazione verso Luciano, per desiderio di essere degna della madre, per non sapere dire di no nè rendersi ben conto dei pericoli cui incorre, coinvolta in vicende che non comprende pienamente. Dal libro non traspare una passione politica forte, un credo politico che travolge il lettore e nemmeno una passione sentimentale forte perchè la presenza di due persone nella sua vita limita l'importanza di entrambe. Mah! A me il romanzo non mi ha coinvolto particolarmente e credo di non averlo nemmeno capito del tutto.
Indicazioni utili
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