Dettagli Recensione
Tu, ombra e grazia, muovi correnti in me...
Sarah, Robert / Cleo Madison, Gregory / dott. Dudden, Terry, Veronica, Ruby: sono i protagonisti di questo delizioso intreccio narrativo a cavallo fra i primi anni '80 e gli anni '90, ambientato in gran parte in quella casa del sonno prima residenza universitaria e poi clinica per la cura della narcolessia. E' un romanzo corale, in cui ogni personaggio è protagonista ed è tratteggiato con cura dall'autore, con uno stile snello, sobrio, mai pesante. Fra tutti, meritano a mio parere particolare menzione Sarah e Robert, fra cui si crea un ambiguo rapporto di amicizia / amore. E' amore sicuramente quello che prova per lei Robert, fin da studente, fin da quella passeggiata sulla spiaggia; un amore incondizionato, che lo porterà a scelte estreme e non reversibili. Sarah invece è fin da subito confusa, prima di tutto sessualmente: è innamorata di Veronica, ma poi sposa un uomo; non ricambia l'amore di Robert, ma poi si rende conto di amarlo. Insomma: un gran bella lettura, che consiglio caldamente.