Dettagli Recensione
Vanessa
Vanessa Wonderman, sessantenne, scandisce le sue giornate tra le visite ai genitori anziani, alla figlia venticinquenne Glinda all’ottavo mese di gravidanza e all’ultimo di una serie di mariti, Asher.
Al fianco di questa eclettica protagonista troviamo Isadora, migliore amica nonché personaggio già noto a chi conosce le opere della Jong. Vanessa è una donna di mente aperta, non si vergogna di ammettere quanto la componente sessuale sia essenziale per lei e quanto l’avere al suo fianco un coniuge di 25 anni più grande sia un dettaglio fisicamente da non trascurare, tanto che decide di iscriversi a zipless.com.
Il romanzo ripercorre passo dopo passo la vita della protagonista passando dalla giovinezza e la spigliatezza nonché leggerezza dei suoi genitori, alle dipendenze quali droga e alcol, alla paura della morte, della solitudine, all’angoscia di sopravvivere al compagno. In particolare il terrore di passare a miglior vita è e resta l’argomento principale, timore a cui l’autrice tenta di sfuggire ricorrendo alla sessualità e alla nuova prospettiva di questa mediante social network, per poi giungere alla conclusione che non si può scampare a quel destino comune all’intero genere umano.
Stilisticamente il testo è fluente, ironico, spregiudicato quando serve, disincantato; contenutivamente lo scritto affascina il lettore, lo incuriosisce eppure non riesce ad entusiasmarlo completamente. Un libro intelligente, quindi, ma remore di qualche perplessità.
Indicazioni utili
- sì
- no