Dettagli Recensione
Chi ama torna sempre indietro di Guillaume Musso
Carino questo romanzo di Musso ma, a mio avviso, niente di strepitoso. Scritto con un linguaggio semplice e scorrevole, si lascia leggere facilmente e velocemente, permettendoci di entrare nella vita del protagonista senza difficoltà. Sapendo che lo scrittore è un romanziere, mi sono affacciata a questo suo primo romanzo (nel senso che è il primo che io leggo) con il giusto approccio, senza aspettarmi un'opera d'arte. E visto in quest'ottica va bene: ha soddisfatto le mie aspettative di svago e leggerezza. Il tema dell'effetto "sliding doors" è interessante e di sicuro effetto: la possibilità di vivere vite diverse, in base alle decisioni che prendiamo nelle varie situazioni di vita che ci troviamo ad affrontare. L'autore ci descrive e mostra la possibilità di cambiare il corso dell'esistenza del protagonista, per salvare la sua amata, senza però rinunciare alla nascita della figlia, nata successivamente da una notte di sesso con un'altra donna. Quindi l'amore visto dal punto di vista di padre (in primis) e di amante. Sono trattati anche anche i temi dell'amicizia e quello del tempo che, a quanto ho capito, è un argomento caro a questo autore. Lo stile del romanzo è abbastanza descrittivo e, secondo la mia opinione, l'autore non è troppo empatico: non sono mai riuscita ad immedesimarmi in nessuno dei protagonisti della storia, né a provare i sentimenti che loro hanno vissuto. Mi sento di fare un paragone con un altro romanzo leggero che ho appena letto: l'ultimo di Fabio Volo. Che sicuramente è un autore più semplice, ma riesce ogni volta a farmi pensare: "È vero, lo credo anche io" o "Questa cosa è successa anche a me". Penso che un romanziere debba saperti fare immedesimare e fare sentire le emozioni che vivono i protagonisti, altrimenti anziché un romanzo preferisco leggere un altro tipo di libro. Se un romanzo non mi "smuove dentro" non mi convince fino in fondo. Comunque carino, lo consiglio.