Dettagli Recensione
Una famiglia incredibile per un romanzo credibile
Spinto dal suggerimento di un'amica e da un titolo accattivante, mi sono inoltrato nella lettura di questo romanzo davvero molto particolare.
Una famiglia americana nel racconto di una bambina che crescendo impara a convivere con un dono tanto speciale quanto doloroso: sentire, percepire i sentimenti di chi ha cucinato la pietanza che ingerisce... La bambina diventa ragazza e, progressivamente, il mistero di questo dono si infittisce nella scoperta che tutta la sua famiglia è dotata di poteri "sui generis". E, spesso, non è un bel vivere...
Anche la narrazione, come la trama, non è decisamente "tradizionale": poca punteggiatura che, anche nei dialoghi, è praticamente assente. La storia si sviluppa nel racconto psicologico della protagonista. All'inizio, si fa un pò fatica. Ma presto, diventa un punto di forza del racconto.
Se cercate un romanzo originale, se accettate di avere a che fare con il sovrannaturale, se non vi infastidiscono le opere che miscelano vari generi, se non vi lamentate quando un romanzo rimane aperto con i classici tre punti di sospensione, se vi piace cercare di trarre una propria conclusione ad una storia, questo libro fa per voi.