Dettagli Recensione
L'adattamento
Strana storia, che racconta la vita di una famiglia americana, sconvolta dalla sparizione di un figlio e da tutti i dubbi sulla sua sorte, che le cronache più che mai attuali ci possono aiutare solo ad immaginare, non certo a capire pienamente. Poi il figlio ricompare. Ed è questa la chiave speciale di questa storia, perché ti accorgi che la trama non è intessuta intorno al voler risolvere il mistero della sparizione del ragazzo, ma è incentrata sulla ricostruzione di equilibri familiari e di rapporti umani che sono stati irreversibilmente segnati dalla vicenda. Il ragazzo ritorna, con 4 anni in più, di 15 cm più alto, di 18 kg più rotondetto ed il libro è tutta una scoperta sull’adattamento che ogni componente vive dentro e fuori di sé, convivendo con il peso assoluto e schiacciante del passato, tutti consapevoli della loro estrema vulnerabilità. Consapevoli che qualcosa che ti è stato portato via non sarà mai più davvero tuo, vogliono e si devono abituare anche a convivere con il “non sapere” cosa è realmente successo. Ed è la storia disperata, e conosciuta solo per metà, che li tiene uniti. Nonostante il dubbio e le mille domande siano laceranti. Contenuto splendido. Molto lenta, forse troppo, la lettura. Merita senz’altro attenzione e comprensione. Per quanto possibile anche immedesimazione.