Dettagli Recensione
Io sono al mondo
Romanzo rosa, che si apre con un dramma, un tentato suicidio, argomento sempre delicato da trattare, così come da leggere e che mi tocca sempre particolarmente. Il contesto però è quello di un romanzo veramente leggero, che, se da una parte si legge in un soffio e quindi la lettura scorre molto agevolmente, dall’altra parte però è talmente impalpabile che non lascia segno e talmente poco “piumato” che non dà nemmeno un brivido o una piccola scossa quando ti passa vicino. Lo classificherei quindi come lettura tipicamente estiva, solo da relax, ma non da crescita personale. L’aspetto migliore è forse proprio all’inizio, cioè nel momento in cui la protagonista esce dalla situazione di rischio ed afferma la sua presenza. E’ buono tutto il contorno, nel senso che le descrizioni sono talmente accurate e dettagliate che definiscono ottimamente il contesto e favoriscono l’immedesimazione. Ma non mi ha dato sentimenti, non mi ha dato emozioni.