Dettagli Recensione
Pausa al Reykjavík Café
Il romanzo dell'esordiente islandese Sólveig Jónsdóttir, intitolato Reykjavík Café, è una commedia romantica, ma non nel senso classico del termine.
La protagonista è una donna di trent'anni, età nella quale si comincia a fare sul serio e ad assaporare il bello della vita. Peccato, però, che per la protagonista non sia esattamente così. In realtà, non lo è quasi mai per nessuno. Manca sempre qualcosa.
Hervör, Karen, Silja e Mía, ad esempio, sono tutte alle prese con situazioni sentimentali caotiche e insoddisfacenti. Le quattro giovani donne non si conoscono né sembrano avere molti punti in comune, ma ad unirle, oltre ai disastri amorosi, sono le pause obbligate al Reykjavík Café dove, nel buio gennaio islandese, ognuna di loro va a cercare un po' di calore e dove le loro storie finiscono per intrecciarsi.
È un po' come a Sex & the City, ma senza Carrie. Le protagoniste sono simpatiche e le loro vicende coinvolgenti. I lettori si scalderanno il cuore con questa storia che parla di amori e passioni nel freddo Nord e che assicura anche una buona dose umorismo e divertimento.