Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
ogni giorno ha la sua pena
Una storia che probabilmente è di molte donne e forse di molti uomini. Un bel mattino mentre se ne sta in cucina a preparare la colazione Rose viene informata dal marito che ha intenzione di lasciarla. Niente discussioni tutto è deciso, adesso non ha tempo per discutere questa piccolezza. Rimasta sola con tre figli riuscirà in qualche modo a cavarsela.
Trama semplice e forse scontata, ma libro intenso. Scritto in modo schietto, pratico, con molta attenzione alla quotidianità.
Strutturato come un diario con parecchi flash back, che ci raccontano la vita matrimoniale di Rose e Ben il volume affronta parecchi temi.
Al centro di tutto Rose: una donna precisa, meticolosa, più forte di quanto crede, decisa a farcela da sola, ma disposta ad accettare l'aiuto dovunque perovenga. Questo aiuto è stato in gioventù quello della marcia spingendo un passeggino fino a sfinirsi dalla stanchezza. Dopo la fuga del marito è stato il vino, avvicinandola ad un baratro pericoloso. Poi quello dei figli, degli amici.
Ma non solo questo anche donna chei esiste quasi fosse l'estenzione di un marito egocentrico per vent'anni e ad un cenrto punto è quasi stupita di avere pensieri e progetti propri.
Di contorno temi come i lutti e le dificoltà degli adolescenti e naturalmente gli scontri per gli alimenti con relative liti epiche.
Mi sembra poco realistica la soluzione trovata da Rose per sostenersi economicamente. Credibile che sia riuscita a sfruttare l'abilità di cuoca affinata in vent'anni di matrimnio. Meno che in neanche un anno sia diventata indipendente economicamente con tre figli sulle spalle. Il resto, per quanto scoraggiente lo trovo tristemente credibile.