Dettagli Recensione
Un romanzo per chi ama l'idea di reincarnazione
Recensione
Il titolo rispecchia veramente la pienezza e la genuinità di questo amore. Il grande e immenso sentimento che tutti vorremmo vivere con il sapore dell’eternità. Ecco, che l’autrice dirige con maestria questo ‘film’ di pagine ricche di altrove, di quella vita che divide, ma che inesorabilmente ci fa ritrovare fra i ritagli del tempo. Il piccolo grande insegnamento che ci dà questo romanzo è il fatto di poter vivere l’amore annullando in parte gli errori che vengono compiuti nel corso della vita, dandoci la possibilità di poter rimediare al passato, e riscrivere con il senno di poi un presente, che profumi ancora di quel sapore antico rappresentato dai nostri ricordi.
L’autrice spazia in diversi ambiti storici e temporali,il primo è quello che dà vita al vero e mitico Daniel, un’anima che ha il fantastico dono della ‘memoria’, la virtù di potersi rincarnare per sempre e poter ricordare ogni cosa del suo stato passato, mentre sta rivivendo il presente.
Principalmente questo amore nasce da un efferato atto di guerra che lui compie, da quel grande senso di colpa e di rimpianto che lo attanaglia, ma che si tramuta in angeliche armi per amare di sconfinato sentimento la sua Lei.
La bellezza straordinaria di questo romanzo ci rende consapevoli di come la scrittrice sia stata più che capace a farci innamorare dei protagonisti in qualsiasi loro forma appaiano. In corpi talmente diversi e luoghi alquanto idealmente lontani.
Infine ritroveremo Daniel fra i banchi di scuola con la sua nuova Lei, Lucy. Forse la parte meno avvincente della storia, ma che ci fa ugualmente sognare attirando anche il cuore di giovani lettori adolescenti. Una storia che parla di amore per tutti, adatta a renderci riflessivi sulla vita oltre la morte e ad una possibile chance che i nostri ricordi possano veramente diventare prezioso segnalibro fra i battiti del cuore.
Uno stile poetico e molto scorrevole, che non si ritrova facilmente. L’autrice deve avere una magnetica sensibilità per le storie sentimentali, perché credo che leggendo la sua storia, ci siamo sentiti un po’ tutti protagonisti di un ‘grande amore’.
Un’ultima parola…descriverei questo libro come un profondo respiro di eternità fra i confini dei nostri giorni.
Francesca Ghiribelli