Dettagli Recensione
L'uno il mondo dell'altro
“La strada”, pubblicato nel 2006 e vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa nel 2007, è l’ultimo romanzo del grande autore americano Cormac McCarthy.
Scenario post apocalittico. Il mondo è stato colpito da un improvviso ed indefinito cataclisma che ha distrutto tutto radendo al suolo il paesaggio terrestre, ormai ridotto ad un cumulo di ceneri. La popolazione umana è stata decimata ed obbligata a tornare ad uno stile di vita primitivo. Gli altri esseri viventi si sono pressoché estinti.
Un padre e un figlio, di cui non verranno mai svelati i nomi, intraprendono un lungo e faticoso viaggio diretti verso un imprecisato Sud, per sfuggire alla rigidità dell’inverno e procurarsi del cibo. Nel terrore di imbattersi in altri uomini divenuti, in un simile contesto, pericolosi avversari.
È una storia straziante, incentrata sull’istinto di sopravvivenza dei protagonisti come unica molla per andare avanti e non lasciarsi andare. Gli esseri umani superstiti si sono trasformati in animali feroci, bestie affamate e diffidenti vaganti in una terra ostile, afflitte da paure ancestrali ed intrappolate da un destino tragico.
Fa eccezione il rapporto tra il padre ed il bambino, ricco di calore e preoccupazione reciproca. Soprattutto il figlio, nato dopo la catastrofe, dimostra in più di un’occasione pietà e desiderio di aiutare il prossimo. È una fiammella accesa. Rappresenta il futuro, la speranza, la scelta. In qualsiasi circostanza, si può sempre scegliere se comportarsi come un essere umano o come una bestia.
Lo stile di McCarthy, scarno, essenziale e minimalista, è perfetto per una storia angosciosa e desolante. “La strada”, al netto di alcune eccessive e statiche ripetizioni, è un romanzo intimo ed importante. Il suggello finale di uno dei grandi autori americani del Novecento.
Nel 2009, per la regia di John Hillcoat, è stata tratta una versione cinematografica con protagonisti Viggo Mortensen, Charlize Theron, Robert Duvall e Guy Pearce.
Indicazioni utili
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
I sentimenti forti che ha suscitato in me questo libro mi hanno indotto a suo tempo al 5 anche alla piacevolezza: sono tra quelli che la tua libraia ha definito "totalmente assorbiti". Poi ho scoperto che questo libro è riuscito a crearsi degli estimatori davvero incondizionati.
Complimenti per il tuo commento.
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |