Dettagli Recensione
MANCA IL THRILLING
Ho iniziato questo romanzo non sapendo bene cosa aspettarmi, dato che non conoscevo l'autore. Ma fin dalle prime pagine ho avvertito una trama scontata che mi auguravo decollasse in qualche maniera dopo la metà libro, cosa che purtroppo non è avvenuta. Nonostante il considerevole dispendio di violenza gratuita perpetrata dai personaggi cosiddetti "cattivi", questi non riescono ad elevarsi che a poco più che caricature della bestialità della razza umana. Ed anche la colorita accozzaglia del gruppetto dei "bravi", dove l'unica ad emergere con un minimo di spessore è una prostituta, sembra poco più che la fiera del luogo comune. La narrazione è molto scorrevole, la prosa fluida, tanto che ho divorato le 347 pagine in meno di due giorni, ma ho sentito l'assenza del thrilling, della paura dell'attesa, del colpo di scena. Tutto è velocemente filato verso quell'epilogo che già dopo una trentina di pagine ogni lettore poteva immaginare. Mi dicono che non sia precisamente il libro più bello di Joe R. Lansdale, che per poterlo apprezzare nella sua piena potenzialità andrebbe testato su altri romanzi più coinvolgenti. Ma per il momento avrei bisogno di una forte motivazione per riprendere un suo romanzo