Dettagli Recensione

 
Fiesta
 
Fiesta 2015-03-11 15:39:30 bluenote76
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
bluenote76 Opinione inserita da bluenote76    11 Marzo, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Fiesta

I romanzi di Hemingway riflettono la sua stessa personalità, quella di giornalista e uomo inquieto, e così la sua scrittura, caratterizzata da molti dialoghi, battute graffianti, personaggi tesi alla continua ricerca di senso nell'azione calati in realtà più o meno esotiche. Così è Fiesta, uno dei suoi libri più famosi, dove l'autore rende con tocco da cronista l'ambientazione fra la Parigi dei Café e la Pamplona della festa di San Firmino (celebrata con la famosa corsa dei tori per le strade della città) fra le due guerre. Hemingway ci racconta di un mondo che a noi pare tanto irreale quanto affascinante, popolato da giovani americani sradicati coinvolti nella contraddittoria ricerca frenetica di divertimento e vita da una parte e, dall'altra, consapevolmente dediti a una metodica autodistruzione. Tuttavia un'autodistruzione di lusso, che li vede trascinarsi per mezza Europa tra i bar più alla moda e gli alberghi più costosi, tra battute spritose ma al contempo amare e litri di vino in quantità tali da diventare quasi il vero protagonista del romanzo. Ma Fiesta in fondo è il racconto (particolarmente calato nel contesto storico e temporale) del profondo disagio di una gioventù estremamente ricca che non ha preoccupazioni materiali, che è sempre stata abituata ad avere tutto e ad ottenere tutto ciò che chiedeva ma che, ad un certo punto, si ritrova a fare i conti con la mancanza di senso che questo comporta. Tale inquietdudine giunge al culmine durante i giorni della festa di San Firmino e viene combattuta attraverso l'oblio dell'alcool e il bagliore accecante delle luci del bel mondo: e dopo gli eccessi dell'estate spagnola e l'epica descrizione della frenesia provocata dalla pazza corsa dei tori per le vie di Pamoplona, anche la disperazione sembra più misurata, seppure non ancora risolta.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ciao Riccardo.
Ho trovato molto interessante il tuo commento, soprattutto per l'analisi socio-esistenziale della gioventù abbiente dell'epoca.
Ho letto il libro tempo fa e non ho il ricordo di un libro particolarmente bello. Ciò che personalmente trovo un po' scostante nell'autore è la non presa di distanza dal mondo miserevole, nella sua carenza di senso, che rappresenta.
E' un libro molt o interessante per il partricolare contesto ma datato e invecchiato.Graze per l'acuta recensione.
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera