Dettagli Recensione
Top 10 opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Ruggine
Bello, bellissimo questo romanzo pieno di fascino sia nella storia che nello stile. La storia è molto attuale, ambientato in una cittadina americana in piena crisi economica: disoccupati, giovani allo sbando incerti se andarsene o restare che cercano di trovarsi un lavoro per sostenere la famiglia, consapevoli che sia andarsene che restare richiedono soldi. La vita di tutti è senza prospettive, senza via d'uscita. Una donna (o un ragazzo) finisce a letto con un compagno di classe per mancanza di alternative, poi dopo cinque anni idem e alla fine se lo sposa. Insomma l'ambientazione è attuale, interessante, i personaggi entrano nel cuore anche se i migliori forse non sono i tre protagonisti: Billy, e Isaac e la sorella di quest'ultimo Lee ma a me sono piaciuti ancora di più la madre di Billy, Grace, e il poliziotto Bud Harris, veramente straordinari.
Volendo trovare un neo alla storia, bellissima, bisogna dire che americanamente i buoni sono da una parte e i cattivi dall'altra. I buoni sono buoni fino in fondo e i cattivi idem, anche se la storia (che non è mediocre) maschera bene l'ingenuità di questo assunto portato fino alle sue estreme conseguenze: i buoni meritano di vivere e i cattivi di morire.
Dal punto di vista stilistico il romanzo è veramente interessante perché è organizzato in modo incredibile. Ogni capitolo riporta un nome che corrisponde all'io pensante. In ogni capitolo c'è un io narrante (terza persona singolare) e un io pensante (prima persona) che a volte dialogano tra loro, cioè l'io narrante si rivolge all'io pensante con un tu. La narrazione fluida dell'io narrante è inframmezzata dall'io pensante che usa frasi brevi, incisive, in cui punteggiatura e grammatica non sono necessariamente rispettate in un connubio che secondo me è geniale e che alleggerisce molto la storia.
Indicazioni utili
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ordina
|
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |