Dettagli Recensione

 
Il principio del dolore
 
Il principio del dolore 2014-11-30 10:09:44 pirata miope
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
pirata miope Opinione inserita da pirata miope    30 Novembre, 2014
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LA MATERIALITA' DELL'ASSURDO

Il dolore non si può descrivere, se non come un odore, una piaga immarcescibile, uno spettro, scaturigine dei tuoi rimorsi, o una prigionia della mente nella malattia: tutti i protagonisti dei nove racconti dell’esordiente Adam Haslett sono anime non sopravvissute al dolore. Non c’è stagione della vita che non sia troncata, senza una ragione, dall’insorgenza del male: l’adolescente ritratto da “Il principio del dolore” dopo il suicidio della madre, esige dal coetaneo di cui è innamorato brutalità e violenza, come se i pugni dell’amico potessero scacciare la sofferenza che l’opprime; l’anziana Elizabeth di “Volontariato” continua nel ricovero che la ospita il doloroso colloquio con il fantasma di una donna morta un secolo prima dopo aver messo al mondo un figlio, la stessa cosa che è successa a lei, e per la quale non riesce a perdonarsi. La fanciullezza del dodicenne di “Premonizione” è deprivata precocemente della speranza: il dono/maledizione di presagire l’evento luttuoso prima che si verifichi lo fa vivere “ come se il mondo di tutti i giorni, tutto quanto gli era familiare, si fosse rivelato una dimora minuscola e affollata, satura di rumore e di chiacchiere. Una casa su una pianura deserta”. E in quella casa su una pianura deserta abita l’umanità depressa ritratta da Haslett: l’assurdo de “Il principio del dolore” è materiale, concreto, una lente deformante paradossalmente poetica per chi la possiede, per chi le cose le vede “dalla parte sbagliata di un telescopio”. L’assurdo è dunque la verità delle piaghe maleodoranti del ragazzino infetto da una gravissima psoriasi di “La fine della guerra” o in “Devozione” quella delle parole delle lettere nascoste in un armadio di un uomo lontano, barriera ideale per un fratello e una sorella che lo hanno amato nello stesso momento tanti anni prima.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bentornato Pirata, le tue recensioni sono sempre molto utili.
In risposta ad un precedente commento
pirata miope
01 Dicembre, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
grazie mi ricordavo la tua gentilezza...
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera