Dettagli Recensione
Un olfatto pericoloso
Questo libro è un tripudio di odori e profumi.
Appena si inizia la lettura di questo testo si entra in un mondo nel quale solamente l'olfatto è il più grande protagonista in una Parigi di altri tempi.
Proprio in questo luogo nacque e visse un uomo scellerato e geniale allo stesso tempo.
Si chiamava Jean-Baptiste Grenouille e quando mise piede nella Parigi di quei tempi c'era un puzzo inimmaginabile: l'odore di letame si fondeva con l'orina che veniva gettata nei cortili, le scale odoravano di legno marcio, le cucine di ortaggi in decomposizione, le stanze di stantio...
Grenouille nacque tra la puzza di pesci morti, sua madre lo aveva dato alla luce come una bestia, accucciata tra la sporcizia, nel posto in cui lavorava.
La madre di questa figura geniale, ma altrettanto malsana sperava che il piccolo fosse morto, ma non era così. Il piccolo se ne stava quieto ad odorare l'aria fin quando non cacciò un urlo e così la donna venne scoperta e fu subito consegnata alla polizia.
Il bambino fu dato in affidamento ad una balia, ma questa si accorse subito che in lui c'era qualcosa di strano: la sua fame era maggiore a differenza degli altri bambini, inoltre non aveva odore, tutto ciò insospettiva e preoccupava la donna.
Gli anni passarono ed il piccolo passò di mano in mano fino a quando non crebbe abbastanza e fu consegnato ad una conceria dove iniziò a svolgere i lavori più sporchi ed umili.
Il suo olfatto però lo aiutava e grazie al suo naso estremamente sviluppato capiva quando il pellame era pronto.
Il ragazzo però voleva arrivare ai profumi siccome il suo naso era abituato solamente a fiutare gli olezzi.
Un giorno incontrò un famoso profumiere e da quel momento la sua vita cambiò radicalmente.
Però questo ragazzo che inizialmente sembrava di indole docile con il passare del tempo si svela al lettore, il quale scopre il suo vero scopo di vita.
Grenouille in realtà è un essere diabolico.
Attraverso la lettura di questo magnifico libro, il protagonista inquieta sempre di più il lettore perchè non c'è nulla che lo riconduca ad un essere umano, lui non ha odore e questo inquieta la gente che gli sta accanto.
Un libro inquietante, stupendo, raccapricciante, ma magnifico.
Il finale sconvolge ancora di più e credo proprio che questo libro non sarebbe potuto terminare diversamente.
Lo stile è ricercato e mai nessun aggettivo viene inserito a caso.
Il testo è suddiviso in quattro parti ed anch'esse sono suddivise in capitoli.
Una storia che fa accapponare la pelle, ma che gli occhi chiedono con pietà il bisogno assoluto di nutrirsene.
Vi auguro una buona lettura!
Indicazioni utili
Commenti
8 risultati - visualizzati 1 - 8 |
Ordina
|
Deve trattarsi di un libro molto originale e denso di sensazioni.
ce l'ho già in realtà....
brava Nadia*
Però a me ha incuriosito molto... tutti quei profumi mi hanno fatto girare la testa... nel senso buono
8 risultati - visualizzati 1 - 8 |