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Libra
 
Libra 2014-10-09 20:26:08 Giovannino
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Giovannino Opinione inserita da Giovannino    09 Ottobre, 2014
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Le ombre dell'omicidio Kennedy.

Avete mai pensato che la storia che avete studiato a scuola potrebbe non essere del tutto veritiera? E che magari potrebbero esserci dei risvolti poco puliti sotto certi episodi storici? Credo proprio di si, chi d'altra parte non ha mai pensato che alcuni eventi siano stati macchinati per scopi o interessi personali. Ed è questo quello che fa De Lillo in "Libra", racconta l'omicidio di John Fitzgerald Kennedy, ma non in chiave storica (sarebbe troppo semplice per lui) bensì in chiave complottistica. D'altra parte, come saprete tutti sull'omicidio Kennedy, da sempre, incombono poche luci e molte ombre e forse alcune cose che De Lillo scrive in questo romanzo non sono neanche così campate in aria (esistono infatti diversi dossier storici su queste "voci"). Quello che vuole dirci De Lillo è che dietro l'omicidio di JFK non c'è la mano di un singolo uomo, Lee H Oswald, ma una cospirazione da parte della CIA che vuole uccidere il presidente per vendicare la sconfitta della Baia dei Porci e per avere un pretesto per attaccare di nuovo Cuba. Non vi sto raccontando il libro, tranquilli, tutto ciò rientra sempre nei dossier storici sulla morta del presidente, il romanzo in realtà non è incentrato sui fatti storici di per sè, anche se ne parla minuziosamente, ma sui personaggi, alcuni dei quali non si incontrano mai tra loro se non nella scena finale. Il primo su tutti, il protagonista, Lee Oswald. De Lillo parte da lontano dall'infanzia, dalla povertà, dalle botte prese dai compagni di scuola, dall'emarginazione. E poi va su fino al giorno dello sparo. Ripercorre l'arruolamento nei Marines, le missioni in Giappone, la fuga in Russia (dove essendo da sempre un simpatizzante comunista vuole richiedere la cittadinanza, in realtà troverà solo la moglie Marina che poi si porterà in America), ed infine la vita a Dallas. Lo scrittore americano racconta nei minimi particolari i pensieri di un uomo non sempre stabile mentalmente, spinto da forti ideali che però non sono supportati dalle azioni e dalla comprensione di chi lo circonda. Oswald viene descritto come un solitario, un reietto della società che crede nel caso e nel destino (è molto presente il fattore esoterico e la numerologia è una cosa che affascina il Lee Oswald del romanzo, secondo il quale i numeri ci dicono sempre qualcosa, non esistono coincidenze), una persona molto facile da manovrare in sostanza, e così sarà. Chi lo manovra? L'Agenzia, la CIA. Nei capitoli che intramezzano la vita di Oswald sono moltissimi infatti i personaggi che entrano nel romanzo, alcuni reali (come Jack Ruby, futuro assassino di Oswald) altri inventati, il loro scopo è quello di macchinare l'omicidio del presidente o servendosi di persone facilmente soggiogabili o, viceversa, facendosi loro stessi soggiogare. È il sistema, come lo chiamano loro. Siamo tutti gli zero del sistema, e se vogliamo far parte della storia, se vogliamo far si che il nostro nome sia ricordato per sempre nei libri di storia dobbiamo compiere un atto che entri nella storia. Come uccidere il presidente degli Stati Uniti d'America. Un romanzo veramente splendido, che nella mia classifica di gradimento supera "Rumore bianco" e si piazza un gradino sotto "Underworld", non era infatti facile ripercorrere una storia che ormai si conosce a memoria riempiendola di punti oscuri che intrigano il lettore e che, nonostante tutti sai già come andrà a finire, ti lascia incollato lì fino alla fine. Sullo stile di De Lillo non dico nulla perché secondo me è uno dei migliori scrittori della seconda metà del 900. Splendido.

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Commenti

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Interessante recensione, Giovanni.
Di De Lillo ho letto solo "Rumore bianco". E' un autore che vorrei approfondire. Il tuo commento è incoraggiante.
In risposta ad un precedente commento
Giovannino
10 Ottobre, 2014
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Io lo amo, è uno dei miei preferiti. Ti consiglio Underworld, 800 pagine di capolavoro, o se preferisci qualcosa di più leggero questo è un'ottima alternativa :)
Grazie per il consiglio.
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