Dettagli Recensione

 
L'aiuto
 
L'aiuto 2014-09-16 12:19:32 Virè
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Virè Opinione inserita da Virè    16 Settembre, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Senz'altro consigliato

Dopo che il film ha vinto il premio oscar nel 2012, scoprendo che era tratto da un romanzo, ho deciso di comprare questo libro e leggerlo prima di vedere la resa cinematografica. La scelta si è rivelata ottima, dal momento che tanto la lettura mi ha rapita, quanto il film mi ha delusa! La storia è ambientata negli anni '60 nello stato del Mississipi, in quel sud degli Stati Uniti d'America che ancora vive di razzismo e sfruttamento dei bianchi nei confronti dei neri. Senza tralasciare episodi drammatici e storici, che hanno segnato la battaglia contro il razzismo in quegli anni, la narrazione contrappone la vita di donne bianche e benestanti a quella delle loro cameriere di colore, che vivono tutto il giorno al loro servizio. Con la giusta leggerezza, in grado di strapparti qualche risata ogni tanto, pur trattando un argomento importante, senza sminuirlo nè farcirlo di retorica, la trama prende, appassiona, coinvolge, porta il lettore ad immergersi completamente nella storia e nei luoghi, a tifare per un personaggio ed odiare il suo antagonista: tutto quello che un buon libro deve fare!
Tanto i protagonisti, quanto i personaggi minori, sono presentati in modo da permettere a chi legge di immaginarli da subito e farli propri, lasciandosi travolgere dalla simpatia o dall'antipatia e quindi proseguendo la lettura carichi di sentimento e coinvolgimento, aspettando il riscatto di questa classe "nera" discriminata tanto, pur essendo quella a cui viene affidata la cura della casa e addirittura dei figli dei bianchi.
Ognuno degli episodi principali viene riportato da tre voci differenti, quella della protagonista scrittrice, quello della protagonista bianca e quello della protagonista di colore; potrebbe annoiare, invece è realizzato in modo brillante e non fa altro che coinvolgere ancora di più il lettore, permettendogli di capire i diversi punti di vista che hanno portato al compiersi di una determinata azione ed aggiungendo, di volta in volta, quei particolari in più in grado di incuriosire e portare avanti la trama senza che risulti ripetitiva. Inutile fare confronti con il film, dove già solo togliendo questa particolarità della narrazione, la storia risulta molto più scarna e meno coinvolgente.
In definitiva, bel libro, ben scritto e senz'altro consigliato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera