Dettagli Recensione
il gioco dell'angelo
anch'io ho letto in pochi giorni "il gioco dell'angelo" e sono tra gli entusiasti! nonostante alcune evidenti ripetizioni nelle descrizioni (es. il cielo di barcellona)e delle somiglianze con le situazioni dell'ombra del vento (eccezionale, neanche a dirlo!), devo ammettere che la trama mi ha conquistata e mi ha tenuta inchiodata fino alla fine. impossibile non legarsi affettivamente a david ed alla sua purezza di spirito, alla sua moralità a tutti i costi che non stenta a ritrovare quando si accorge di essere stato fagocitato in un gioco "mortale", nonostante possa essere un rischio per la sua stessa vita. barcellona anni 30 dark e gotica al punto giusto, personaggi incastonati come perle all'interno del romanzo e finale assolutamente non banale: cosa ci puo' essere di piu' terribile della morte se non la costrizione a vivere l'immortalità con le conseguenze crudeli di amare le persone e poi vederle morire? (infatti lo stesso andreas corelli sottolinea che il "regalo"che dona a david nelle ultime pagine è la sua benedizione ed insieme la sua vendetta!)
che dire, sicuramente bissare in toto il successo dell'ombra del vento è indiscutibilmente una sfida enorme, ma lo stile fluente e delizioso di zafon sono già un marchio di fabbrica e di buona riuscita
ciao a tutti!