Dettagli Recensione
letto due volte
Il bello del libro non è la storia di Ella (anche se, alle persone più romantiche potrebbe risultare una bella storia d'amore) ma è la storia che Ella legge. Si parla di Shams e Rumi, la loro amicizia mal giudicata da chi invece non dovrebbe essere giudice, da chi prova invidia, da chi ha sete di potere contro l'umiltà e l'amore per gli ultimi di Shams con i suoi insegnamenti, il punto di vista di chi lo conoscerà e lo odierà o amerà, la superficialità di una religiosità fatta dalle leggi degli uomini, contro la spiritualità e la purezza di cuore che cerca realmente Dio in noi. Sinceramente ho scoperto la parola spiritualità nel suo significato più intimo, cosa che con l'indottrinamento religioso cattolico non avevo mai compreso e che nello stesso tempo mi ha avvicinato molto di più alla parola di Dio scritta nel Vangelo. La parola d'ordine? AMORE e nelle sue diverse forme. Lo consiglio a chi cerca anche una propria individualità. Buona lettura.