Dettagli Recensione
Piacevole lettura sul piacere della lettura
Una banale combinazione di eventi fa sì che la regina d’Inghilterra (una mai nominata ma riconoscibilissima Elisabetta II) scopra i libri: da quel momento la lettura diventerà la sua passione neanche tanto segreta: segretari, valletti, consiglieri e primi ministri assisteranno esterrefatti alla metamorfosi della sovrana, sempre meno attenta all’etichetta di corte e sempre più immersa nella biografia di Proust o dei personaggi di “Casa Howard”. Schivando con la proverbiale eleganza i tentativi di guarirla da ciò che il suo entourage considera una fissazione senile, Sua Altezza sorprenderà tutti con un colpo di scena che si rivela solo nell’ultima riga e che dimostrerà come niente, neppure il trono d’Inghilterra, è al di sopra della letteratura.
Lettura piacevole, caratterizzata da un britannicissimo sense of humour, molto lontano in vero dalle “irrefrenabili risate” promesse dalla quarta di copertina …
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |