Dettagli Recensione
La tredicesima storia di Diane Setterfield
È un romanzo, a mio avviso, intrigante e misterioso, da leggere di notte - in autunno o inverno - in una giornata uggiosa (non sicuramente sotto l'ombrellone). L'atmosfera che vi si respira è quella dei romanzi inglesi dell'800 o quella gotica dei libri di Zafon. È un libro dove si percepisce l'amore dell'autrice per i libri (e solo per questo sarebbe degno di essere letto). A fare da contorno a tutto questo, però, c'è anche una storia interessante, misteriosa e coinvolgente, raccontata da una scrittura fluida e scorrevole. L'atmosfera è nebbiosa, da campagna inglese e le descrizioni dei luoghi precise e approfondite. Il libro narra la storia di due donne, una giovane e una quasi sul punto di morte, molto diverse fra loro, ma anche molto simili, accomunate dallo stesso ardore e dalla stessa passione. Si tratta di una storia nella storia e non voglio togliervi la suspense raccontandola. Lo consiglio a tutti, anche ai non amanti del genere "mistero", perché è un libro coinvolgente, che merita di essere letto.