Dettagli Recensione
Lettura di cui non credo ci si possa pentire.
Un personaggio quello de "Un giorno questo dolore ti sarà utile" che non si dimentica facilmente e che, nell'immaturità di un diciottenne, racchiude in sé tutte le sfumature, i dubbi e le insicurezze di moltissimi adulti. Una figura senza età, oserei dire.
Il legame tra il protagonista e sua nonna svelerà, alla fine, il senso più profondo del messaggio che attraversa il libro, proprio a cominciare dal suo titolo, sul quale, al termine racconto, vi ritroverete senz'altro a fare qualche riflessione.
Lo stile è asciutto, mi è piaciuto molto, senza singhiozzi o virtuosismi fini a se stessi. Il linguaggio efficace, immediato. I discorsi abbastanza acuti. Lettura molto scorrevole.
Ne vale la pena, insomma, quanto meno per cogliere la descrizione chirurgica di alcuni complicati aspetti dell'animo umano e approdare alla conclusione che il percorso che ognuno di noi ha davanti è molto lungo, e che "sotto la punta dell'iceberg" c'è una montagna di vita vissuta e di incroci che ci renderanno esattamente quelli che siamo in ogni istante della vita. James ha uno sguardo sensibile e attento sul mondo, complesso e cervellotico, ma si lascia voler bene sin dalle primissime pagine.