Dettagli Recensione
La breve favolosa vita di Oscar Wao.
"Così è la vita. Tutta la felicità che riesci a mettere insieme viene spazzata via come se niente fosse. Se volete la mia opinione, non credo che esistano le maledizioni. La vita, da sola, basta e avanza."
Questo libro racconta la storia di Oscar Wao, ma anche quella della madre Belì e del nonno Abelard, ambientato nella Repubblica Dominicana sotto la dittatura di Trujillo.
Oscar è un ragazzo che ama tutte le donne, ma le donne non amano affatto lui a causa dei suoi chili eccessivi e del suo linguaggio ricercato e complicato che prende spunto dalla sua passione per i fumetti, libri e film fantasy, lui è un ragazzo nerd, che vive da escluso, rigettato dalla società, la cui famiglia è stata colpita da un orribile FUKU'(sfiga), ogni componente della sua famiglia, mamma e nonno, vivranno grandi passioni, ma alla fine la morte arriverà.
Un libro dalla scrittura veloce, serrata, diviso in capitoli, dove vengono raccontate le storie di Oscar, della madre Belì, della sorella Lola, del fidanzato della sorella Yunior, del nonno Abelard e della sua famiglia, peccato per i continui richiami al fantasy, per chi non è appassionato come me in fondo al libro c'è il glossario, ci sono varie appendici in fondo alle pagine durante il racconto per richiami storici sui vari crimini e misfatti del dittatore Trujillo e il linguaggio a tratti per i miei gusti è stato veramente troppo scurrile.
Un libro comunque che non mi è dispiaciuto perchè in fondo racconta che la vita (fukù o no), non è mai troppo semplice, soprattutto se vissuta in regime di dittature e da emarginati, ma alla fine l'autore inneggia alla vita che va vissuta sempre e comunque fino alla fine.
In definitiva La meravigliosa vita di Oscar Wao sorprende e diverte, mi sono immaginata di godermelo all’ombra del banano e sorseggiando rum, indossando un costume anni '50 con in testa un grande cappello di paglia.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |