Dettagli Recensione
L'amore può nascere fra le pagine di un libro...
Secondo libro che leggo di Barreau, visto che "Con te fino alla fine del mondo" mi era piaciuto, sono andata a ricercare gli altri. Rispetto all'altro forse è un pò meno divertente però comunque piacevole.
Lo stile di Barreau è molto semplice, scrive chiaramente e le sue trame in alcuni casi possono sembrare banali però io le trovo abbastanza originali (sotto alcuni punti di vista).
Come nel precedente anche qui sullo sfondo abbiamo Parigi, una delle indiscusse città dell'amore e proprio un colpo di fulmine da l'ispirazione all'editore André, che si ritrova a scrivere un libro ispirato ad una donna parigina. Per evitare complicazioni sul lavoro, decide di scriverlo facendosi passare per Robert Miller. un inglese che vive in maniera ritirata. Il "caso" vuole che proprio la "musa ispiratrice" del romanzo, Aurélie, in un punto critico della sua vita si ritrova a leggere questo libro ed a riconoscersi nella protagonista.
Aurélie e non solo, sono alla caccia dello scrittore che ovviamente è "difficile" da reperire..fra bugie, equivoci, destino e romanticismo, questo libro vi farà passare delle ore piacevoli.
Una delle frasi più belle è sicuramente:
"Se ci accorgiamo di aver fatto un errore, bisogna correggerlo prima possibile".
Alcuni, ho letto nelle precedenti recensioni, lo hanno definito quasi un harmony...sinceramente l'ho trovato romantico ma non ho avuto nessun attacco di glicemia!
Buona lettura.