Dettagli Recensione
La sposa silenziosa di A.S.A. Harrison
Un thriller psicologico molto interessante e coinvolgente, che vede il continuo intrecciarsi tra normalità e anormalità, tra bene e male, tra morale e amorale. Una storia che ci porta a riflettere su chi sia la vittima e chi il carnefice, perché spesso, nella vita, ad un certo punto i ruoli si invertono (è assolutamente veritiero il detto "l'acqua cheta rompe i ponti"). Questo romanzo ci aiuta a capire l'importanza fondamentale del rispetto verso il prossimo e verso i suoi sentimenti. Jodi è la compagna ideale, che ogni uomo vorrebbe al proprio fianco: amorevole, servizievole, paziente, tranquilla, riflessiva. Una donna abituata a vivere all'ombra di un uomo d'affari avido ed egoista. Un moderno Peter Pan, che dalla vita vuole tutto: vuole vivere al massimo, senza freni, per non lasciarsi alle spalle nulla di intentato (soprattutto in amore). Jodi sa delle debolezze del marito, ma finge di non vedere, per quieto vivere. Almeno finché Todd non fa il passo più lungo della gamba. Jodie, abituata ad essere una sposa silenziosa, a quel punto si ribella e decide di reagire, decide di prendersi la propria vendetta e da vittima diventa carnefice.
Bello, interessante, peccato non poter leggere più nulla di quest'autrice, che è morta poco dopo aver visto pubblicato il suo primo ed unico romanzo.
Lo consiglio!