Dettagli Recensione

 
Mille gru
 
Mille gru 2014-06-06 10:51:53 C.U.B.
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    06 Giugno, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Senzaburo

Peccai di lussuria quando decisi di comprare questo volume inserito in un cofanetto SE ; un'edizione le cui forme incantevoli non potevano che indurre in tentazione.
Circa il contenuto, la bellezza incorporea non e' peccato, quindi io merito il paradiso letterario  di Kawabata.

Tenui ricordi di carnalita' passata sembrano assalire la progenie nel presente, le passioni clandestine e gli errori commessi dai genitori si intersecano irrimediabilmente alle vite dei figli. 
Un amplesso consumato e sconveniente da cui non ci si puo' liberare nemmeno dopo la morte e un amore tanto pulito, possibile, auspicabile quanto sfuggente.
Cautamente osserviamo un sentimento genuino e timido che vorrebbe scalare le pareti del tempo, eppure la presa e' troppo debole, così distante la vetta. Quasi che il tempo perduto non possa andarsene mai , continuando a infierire sul presente.

Giardino zen di parole, esplode rigoglioso in contenuti così intensi. Senza virtuosismi lirici, senza soste filosofiche, l'autore ci offre uno spaccato classico di vita giapponese, ma soprattutto un'infinito amore per i dettagli. Dettagli di cose o azioni, invisibili forse alla routine di occhi occidentali, eppure così caratteristici della visione nipponica.
La cerimonia del tè e le morbide forme di coppe  smaltate generate piu' di trecento anni prima da abili, esclusive mani artigiane. Un alone rosso impresso sul bordo, lascito di labbra femminili che tante volte vi si posarono per sorseggiarne l'infuso.
Solitaria, una campanula selvatica si disseta in un bricco di antichi natali.
Un pennello da barba intinto su foglie fresche  di rugiada prima di sfiorare le guance dell'uomo.
Sono alcune schegge di Kawabata, un tesoro per chi ama le atmosfere classiche giapponesi.

Ho peccato di lussuria sì, ma ne e' valsa la pena.
Buona lettura.

Trovi utile questa opinione? 
300
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

BRUNO ! Ho provato a mettere il titolo con gli ideogrammi ma quando pubblico escono punti di domanda ...
Ahahahah ! Niente non si puo' fare. Peccato, stava bene.
Di recente ho letto Tanizaki scoprendo un punto di contatto fra tedio e comicità involontaria. Quel poco di letteratura giapponese in cui mi sono imbattuto mi ha spesso lasciato perplesso, per un vacuo estetismo privo di qualsiasi tensione narrativa. Ma il catalogo SE è una garanzia.
Molto brava C.U.B.
Il tuo commento è un testo letterario !
Devo dire che a me lo stile lieve, quasi impalpabile, di Kawabata piace molto.
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
06 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Portoro, posso capire non possa piacere, e' un tipo di letteratura molto particolare.
Anche io sono combattuta. Tanto amo Tanizaki ( se breve, NEVE SOTTILE mi ha fatto penare) , kawabata e Mishima o i classici , dai diari heian ai piu' impegnativi Murasaki Shikibu per esempio, tanto non riesco a finire un Murakami Haruki o un Kazuo Ishiguro...
Cio' detto esteticamente SE e' la fine del mondo. Peccato sia cosi' costosa.
:-(
Emilio, ti ringrazio !
A me piace moltissimo nei contenuti, nella forma non mi fa impazzire. Comunque sia alla fine e' sempre un successo. Il mio preferito e' KOTO. Lo hai letto ? Ho imparato la bellezza orizzontale su quel libro. Una meraviglia.
In risposta ad un precedente commento
Bruno Elpis
06 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Dai, intanto mi basta questa confessione del peccato di lussuria... per quanto riguarda gli ideogrammi prima o poi ci metteremo una pezza! :-) Sempre Fantasticacub!!!!
bello bello bello!
insomma un'altra esperienza letteraria da fare...
In risposta ad un precedente commento
C.U.B.
07 Giugno, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Bruno, direi di sì Silvia :-)
Non l'ho letto, ma penso di averlo: intendo leggerlo.
Recensione bellissima!!!
12 risultati - visualizzati 1 - 10 1 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera