Dettagli Recensione
La scoperta di sè
Per comprendere davvero chi siamo, bisogna ricostruire la storia dei nostri antenati. Da questo presupposto parte il racconto di Cal Stephanides, che ripercorre le vite dei suoi nonni e poi dei suoi genitori per spiegare al lettore da cosa deriva la sua situazione anomala. Cal infatti presenta nel suo patrimonio genetico una rara anomalia che lo ha fatto nascere ermafrodita.
Il libro, all'apparenza pesante da affrontare per la sua mole (610 pagine) in realtà è piuttosto scorrevole, con uno stile leggero e con una trama piacevole. Il fatto che il protagonista esponga le storie di 3 generazioni, non appesantisce, anzi ottiene l'effetto di immergere il lettore nella storia, fornisce gli strumenti necessari per poter capire meglio le sensazioni e i sentimenti di una bambina che, crescendo, scopre di non essere quello che ha sempre pensato e che tutti attorno a lei sono sicuri di vedere.