Dettagli Recensione

 
Io prima di te
 
Io prima di te 2014-03-21 13:22:06 Elisabetta.N
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Elisabetta.N Opinione inserita da Elisabetta.N    21 Marzo, 2014
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Vivi bene. Semplicemente vivi.

Questo libro me l’hanno consigliato e io, dopo aver letto la trama, mi sono decisa a comprarlo, ma poi è rimasto in attesa per un po’…
Non so se è lo stesso per tutti, ma io, quando devo affrontare un libro che tocca tematiche delicate come questo, ho bisogno di uno stato mentale particolare, non devo essere troppo giù di morale altrimenti mi trasformerei in una fontana vivente allagando ogni angolo della mia casa, ma nemmeno essere troppo felice perché altrimenti mi allontanerei troppo dai protagonisti.
Una volta trovato questo equilibrio ho potuto assaporare questo delizioso romanzo.

Luisa Clark è la nostra protagonista. È una ragazza semplice che si accontenta di quello che ha e della sua vita semplice, con un gusto eccentrico in fatto di vestiti. Ha un ragazzo da sempre, uno sportivo che non pensa a nulla che non sia correre (noioso!!), due genitori amorevoli e una sorella, ragazza madre, molto intelligente (a quanto è stato detto perché non ha mai dimostrato livelli particolarmente alti di intelligenza durante il romanzo).
La sua banale, monotona e sicura vita verrà sconvolta quando, una volta perso il lavoro, si ritroverà a fare da assistente ad un attraente trentacinquenne tetraplegico, Will Trainor.
Le vite di entrambi verranno sconvolte da questo incontro e nulla sarà più come prima.

Sicuramente l’argomento trattato è molto delicato, ma la scrittrice ha saputo avvicinare il lettore a questa tematica senza necessariamente esprimere la propria opinione in merito. Nemmeno io ho sentito il dovere di prendere una posizione in merito, ma ho semplicemente assaporato il romanzo e le sensazioni che mi ha suscitato.

“Io voglio che lui viva.[…]Ma voglio che viva se è lui a desiderarlo. Se non è così, se lo costringiamo a tirare avanti, non importa quanto gli vogliamo bene: diventeremo solo degli stronzi che gli impediscono di fare le sue scelte.”

Lo stile della scrittrice m è piaciuto molto. Ho adorato il fatto che sia riuscita, anche attraverso momenti divertenti o spiritosi, s trasmettermi sensazioni molto profonde ed intense.
L’intera storia viene raccontata dal punto di vista di Luisa, pertanto conosciamo tutto di lei, le sue emozioni, le sue paure e le sue insicurezze.
Il primo capitolo però è raccontato dal punto di vista di Will, un ragazzo sicuramente diverso da quello che incontra Luisa e che anch’io ho imparato a conoscere durante la lettura. Questo però è un capitolo molto importante, perché ci offre una fotografia della vita di Will prima dell’incidente che lo ha reso un tetraplegico, fondamentale a mio avviso, per capire il suo carattere e la sua evoluzione.

Un libro toccante che non va giudicato, ma semplicemente assaporato.

“Vivi bene. Semplicemente vivi.”

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T