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Il grande Fitzgerald
Dopo tante reticenze ho deciso finalmente di sfruttare la libreria dell'iPhone per leggere un libro (cosa che da sempre evito, essendo un amante del cartaceo), così da poter avere un libro sempre da sfogliare, magari nei momenti morti della giornata, tra cui le varie file nei posti. Apro iBooks e noto con piacere che uno dei libri disponibili che è possibile scaricare gratis è proprio il capolavoro di Fitzgerald, così, visto che l'ultima volta l'avevo letto era al liceo, decido di scaricarlo e di rileggerlo, buona occasione anche per "testare" la lettura digitale. Il libro, come tutti saprete, è senza dubbio l'opera più famosa dello scrittore americano, esponente dell'età del jazz e della Generazione perduta, di cui fanno parte tra gli altri anche Hemingway e Faulkner. Chi è Gatsby? Il personaggio di Gatsby ci viene descritto in tutto il racconto da Nick Carraway, vicino di casa di Gatsby, cugino di Daisy (la donna di cui Gatsby è innamorato) e narratore in terza persona di tutto il romanzo. Jay Gatsby è un uomo ricchissimo che passa le sue giornate organizzando feste enormi e magnifiche all'interno della sua stupenda abitazione, il passato di Gatsby nessuno lo conosce, anzi molti azzardano anche un passato al limite della legalità, ma nel presente viene da tutti elogiato ed esaltato. Nick inizialmente rimane affascinato dal personaggio, poi inizia a stringere una forte amicizia con il grande Gatsby, e solo in seguito verrà a sapere il retroscena di tutto, che poi è il vero fulcro del romanzo. Gatsby quando partì per la grande guerra era innamorato pazzo della cugina Daisy, che però al tempo rinunciò a lui, squattrinato e senza futuro, per sposarsi con il ricco Tom, suo attuale marito, che però la tradisce con la giovane Myrtle. Cosa vuole Gatsby? Semplice, riconquistare Daisy, ora che finalmente non ha più problemi economici. Il finale (tragico) non ve lo racconto, tanto molti di voi lo sapranno già. Un romanzo unico ed imperdibile, narrato in maniera semplice e lineare da un superbo Fitzgerald, che, come molti suoi amici scrittori del tempo, non crede eccessivamente nell'amore, ma lo ricollega sempre a qualcosa di più materiale (nel caso specifico il denaro). Un'ultima menzione secondo me va fatta alla costruzione dei personaggi, tutti molto diversi tra loro e complessi, che con i loro contrasti e con le (rare) armonie, riescono a dare a questa storia di base semplice una marcia in più. Semplicemente imperdibile.