Dettagli Recensione

 
Non è un paese per vecchi
 
Non è un paese per vecchi 2014-02-03 11:03:21 marlon
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
marlon Opinione inserita da marlon    03 Febbraio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

IL MONDO E' FAR WEST (?)

Texas, 2005
Llewelyn Moss è un operaio e reduce dal Vietnam. Nel tempo libero caccia antilopi nell’aspro deserto texano, al confine con il Messico. In fondo, se sei texano, sei anche un cow boy … E proprio in una di queste solitarie battute di caccia Llewelyn comincerà la sua odissea . Infatti il protagonista si imbatte in una carneficina. Ci sono Jeep e cadaveri di messicani sparsi sulla terra arida. Un carico di droga e una borsa di cuoio. Uno scambio finito male, molto male.
La borsa contiene venti chili di carta. Denaro che scotta. Venti chili che cambiano l’esistenza di molte persone. La tentazione è grande e Llewelyn non tarda a cascare nel vuoto … Consapevole della sciocchezza arraffa la borsa, torna a casa e avverte la moglie.” SE NON TORNO DI’ A MIA MADRE CHE LE VOGLIO BENE – LLEWELYN, TUA MADRE E’ MORTA ! – ALLORA GLIELO DICO IO … _”
Deve far passare la tempesta e mettersi al sicuro. Presto qualcuno reclamerà qualcosa.
Anton Chigurh è glaciale, senz’anima, psicopatico. E’ nato per uccidere. Il suo mestiere è uccidere. Lo fa bene e con una personalissima morale. L’attrezzo di lavoro che usa è una strana pistola ad aria compressa. Quella usata per uccidere il bestiame ( chissà, forse c’è della logica …). Negli ambienti malavitosi tutti hanno paura di Anton. E’ il portatore di morte. Nessuno ha scampo se finisce nella sua lista. Llewelyn è nella lista. La fuga e la scia di sangue ha inizio …
L’ anziano sceriffo Bell dovrà rincorrere il killer e la sua vittima, seguendo un percorso disseminato di morti e follia. Tom Bell fa parte di una generazione ormai quasi estinta. Le sue amare riflessioni attraversano il libro e ci dimostrano come il mondo sia cambiato repentinamente. La sua è la voce della coscienza. Una voce che va ascoltata sempre. Ormai lo sceriffo capisce di essere fuori posto, in un mondo amorale,spietato, crudo. L’imbarbarimento e il decadimento dell’uomo sembra inesorabile.
Libro molto interessante. Western del terzo millennio. Il Texas è uno dei posti ideali per ambientare un romanzo spietato come questo. L’autore non risparmia autentiche frustate per noi lettori. I dialoghi secchi, diretti, sono lo stile preponderante. Il messaggio è fin troppo chiaro. E’ TUTTO SBAGLIATO. IL MONDO VA A ROTOLI, L’ESSERE UMANO PURE.
Libro sicuramente da leggere ! Personalmente sono d’accordo con Cormac McCarthy riguardo al nostro stato attuale. Sono solo un po’ più ottimista. Bisogna avere fiducia nell’essere umano. Altrimenti saremo tutti complici del tracollo …


“ Penso che quando non si dice più GRAZIE e PER FAVORE la fine è vicina …” Sceriffo Bell.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
240
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera