Dettagli Recensione

 
Mirtilli a colazione
 
Mirtilli a colazione 2014-01-04 12:39:49 Nikly
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Nikly Opinione inserita da Nikly    04 Gennaio, 2014
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La famiglia...croce e delizia...


Quando ci si sente davvero genitori?
Forse quando lo si è già diventati e ci si accorge che i propri piccoli necessitano di tutta l’attenzione e l’amore di cui si è capaci, sempre e in ogni caso … Proprio come è successo a Lillian, madre di Olivia (3 anni) e di Philip (neonato) che, pur dovendo affrontare una grande delusione, non può smettere di donarsi ai suoi figli…
Forse già quando si attende l’arrivo di una nuova vita e la gioia immensa di questo evento può essere accompagnata da alcune preoccupazioni… Stephen e Jane, infatti, vivono gli ultimi tre mesi di attesa con un po’ di timore sia a causa di una complicazione nella gravidanza sia per il pensiero dell’organizzazione della loro futura quotidianità che sarà certamente scombussolata dall’arrivo del loro primogenito…
O,forse, addirittura precedentemente… quando nella mente dei giovani adulti inizia a farsi strada, in modo piuttosto prepotente, l’idea di creare una famiglia. In Rachel, ventinove anni, questo desiderio c’è , ne è consapevole ma , purtroppo, le circostanze non sono favorevoli ad una concretizzazione nell’immediato …
Per quanto tempo ci si sente genitori?
Per sempre, sembrano dirci Ginny e William. Essi, infatti, non solo sono sempre pronti ad accogliere i figli ormai cresciuti (Lillian, Stephen e Rachel) nella loro casa, ma percepiscono chiaramente il dovere di essergli accanto nei momenti di difficoltà. Ancora una volta, quindi,sono disposti a svolgere il ruolo di accompagnatori, sostenitori e incitatori della loro prole.
Di una cosa sono sicura: figli lo si è da sempre e non si smette mai di esserlo!
Ho apprezzato il modo in cui Meg Mitchell Moore in “Mirtilli a colazione”, analizza il valore della famiglia attraverso le storie di personaggi differenti, ognuno dei quali regala a noi lettori il proprio punto di vista, che in me è diventato un particolare e prezioso spunto di riflessione . L’autrice ci presenta la vita familiare come un lavoro a tempo pieno, che comporta l’assunzione di molte e grandi responsabilità. Spesso, queste presuppongono la nostra trasformazione in esseri un po’ più altruisti e ciò, si sa, è un compito gravoso . Eppure, allo stesso tempo, proprio tale richiesta offre a noi una magnifica opportunità: quella di trovare nei nostri legami affettivi una fonte di appagamento e di pura, semplice gioia. Un titolo che suggerisco a chi crede, come me, che una vita movimentata dalla presenza di coniuge , figli e parenti, con tutti gli impegni, doveri, i rischi che seguono può essere una sfida allettante, assolutamente da vivere e, perché no, da godere.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bellissima segnalazione Nikly. Proprio alcuni giorni fa una giovane persona che conosco mi parlava delle difficoltà che incontra suo marito nell'assumersi la responsabilità di essere padre ammettendo di non sentirsi pronto ad esserlo...ma di figli ne hanno già due.
Ho pensato tanto a questa situazione davvero triste...e ancor più si è rafforzata in me l'idea che bisogna essere educati ad essere genitori...che la maturità sessuale deve andare di pari passo a quella affettiva, emozionale e globale della persona.
I giovani che diventano genitori devono essere preparati a questa grandissima responsabilità che, se vissuta con piena consapevolezza, diventa la gioia più grande che un essere umano possa vivere.
Almeno per me, è stato e continua ad essere così!
Pia
Condivido completamente la conclusione della tua recensione. Il tema della famiglia con tutti i problemi e le responsabiltà che essa comporta, con le soddisfazioni, le delusioni, i dolori e i piaceri è attualmente al centro dell'interesse dei più grandi romanzieri. Sembra che stia crescendo la consapevolezza collettiva che se ci si impegna a far andar bene le cose nella famiglia, si può riuscire ad avere una società in parte migliore.
In risposta ad un precedente commento
Nikly
04 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Pia, grazie per il tuo intervento lusinghiero ed interessante. Sai, per l'età e per la situazione, la mia posizione si avvicina di più al personaggio di Rachel. Un po' per la mia professione, un po' per il confronto con amici già sposati e già con figli, un po' anche tramite la lettura, sento già la necessità di prepararmi, almeno teoricamente, a quello che spero sarà (possibilmente in un tempo non troppo lontano), il mio futuro. Certo la teoria sarà lontana anni luce dalla pratica... però la mia speranza è quella che tutto questo ragionare mi porti almeno ad avere principi saldi a sufficienza su cui basare il tutto... e che questi siano gli stessi della persona che affronterà con me questo cammino...
In risposta ad un precedente commento
Nikly
04 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie Annamaria! Certo, speriamo che ogni famiglia riscopra quei valori tanto importanti...da migliorare tutta la società. Sono fiduciosa!
In risposta ad un precedente commento
Pia Sgarbossa
05 Gennaio, 2014
Segnala questo commento ad un moderatore
Ti posso dire che dai tuoi interventi...non manca nulla: sensibilità, attenzione, responsabilità, entusiasmo, positività. Questi gli aspetti che colgo di te...le basi ci son tutte!!
Ti auguro tutto il bene.
Pia
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera