Dettagli Recensione

 
Il gioco dell'angelo
 
Il gioco dell'angelo 2008-12-06 22:20:35 exeter64
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da exeter64    07 Dicembre, 2008

Un pò di delusione, ma è sempre da leggere.

E' inevitabile il confronto con "L'ombra del vento",che adoro, ma credo sia veramente difficile ripetere un romanzo come quest'ultimo,che ha una galleria di personaggi indimenticabili, un'ambientazione perfetta, delle idee affascinanti ( come il Cimitero dei Libri Dimenticati)ed uno stile narrativo talmente avvincente da impedirti di smettere di leggere un capitolo dopo l'altro.

Venendo al "Gioco dell'angelo", l'ho trovato estremamente interessante nella prima parte (La città dei maledetti), vibrante ed intenso come speravo che fosse un libro di Zafòn.

La seconda parte (Lux Aeterna)introduce il tema centrale del mistero che permea il resto della vicenda, ma la terza ed ultima parte che conduce alla risoluzione della storia risulta, pur con tutti i colpi di scena e i momenti più drammatici e cruenti, piuttosto forzata e non propriamente coerente. C'è il lato misterioso e fantastico, tra il "Faust" ed "Il ritratto di Dorian Gray", che concorre a dare un'aura di mistero ed ineluttabilità alla storia, ma in fin dei conti molte "trovate" hanno il sapore del già visto.

Sicuramente ritrovare alcuni luoghi e personaggi de "L'ombra del vento", risveglia emozioni e situazioni di fortissimo impatto emotivo che conferiscono la sensazione di leggere un'unico grande romanzo, ambientato in una Barcellona di "Angeli ed Ombre", tanto affascinante e misteriosa, quanto pericolosa.

Ovviamente anche in questo romanzo è evidente tutto l'amore e la passione che l'autore ha per i libri e per le storie che essi contengono, che in fin dei conti è la stessa che possediamo noi lettori.

Scegliere un romanzo quando si entra in una grande libreria è un pò come adottarne uno quando ci si reca nel "Cimitero dei Libri Dimenticati", e con Zafòn sicuramente non ci si annoia!

Per finire, chi non l'avesse ancora letto, colmi la mancanza con la lettura de "Il principe della nebbia", libro snello e veloce di poche pagine, così almeno avrà un'idea ancora più precisa sullo stile di questo autore.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
"L'ombra del vento" ed "Il principe della nebbia"
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