Dettagli Recensione
Una lettura atipica
La penna di Irvine Welsh sforna un altro libro interessante. Lo scrittore scozzese si affida ad una trama piuttosto semplice, che ruota attorno a due personaggi autodiegetici: Jason King e Jenni Cahill, i quali descrivono in prima persona le loro vite poco esaltanti. Il primo, 26enne dalla statura eccessivamente minuta, è dedito a lavori di poco conto e talvolta umilianti. La protagonista femminile è una cavallerizza di scarso talento che prova repulsione nei confronti di Jason.
Tra colpi di scena e situazioni paradossali, l'alcolista King e la bella Cahill vedono le loro storie unirsi a poco a poco. Perché l'autore, con grande sapienza narrativa, trasporta il lettore verso un finale divertente intrecciando magnificamente idee ed azioni dei due protagonisti. Lo stile narrativo, seppur denso di parolacce, è particolarmente scorrevole e permette di leggere il libro, di 245 pagine, anche tutto d'un fiato.
Come d'abitudine per i libri di Welsh, è presente una caterva di riferimenti espliciti al sesso. I tanti personaggi strampalati che popolano il libro, accomunati dalla voglia di evadere dalla monotonia della vita della piccola città, conferiscono la giusta dose di ironia ad un testo che critica sottilmente alcune abitudini della vita associata.
Una lettura sui generis, che rimarrà impressa al lettore. Nel bene o nel male.