Dettagli Recensione
Zee , la sua vita e tanti altri aneddoti
Un romanzo che grazie all'energia e alla vitalità della protagonista Zee, psicologa, spazia in tanti ambiti e tematiche sociali molto attuali e particolari(come l'omosessualità, l'eutanasia, il disturbo bipolare etc), ma che soprattutto vede Zee, che è il diminutivo di Hepzibah, impegnata e immersa in una spasmodica ed estenuante ricerca delle cause che portarono la sua adorata madre Maureen al suicidio.
Tutto la vita di Zee viene messa in discussione il giorno in cui si presenta nel suo studio di psicologa una nuova paziente, Lilly.
Curando la depressione di Lilly e ascoltando le problematiche di quest'ultima Zee viene travolta da un'ondata di ricordi ed è costretta a fare come un salto all'indietro per cercare di ricollegare tutti i tasselli che da bambina aveva lasciato in sospeso. Inizia così un excursus molto affascinante sia da un punto di vista psicologico, con tutti i passaggi e le riflessioni sulla vita di sua madre e soprattutto del rapporto di quest'ultima con suo padre che si rivelerà poi essere omosessuale. Notevolissime anche le digressioni paesaggistiche dei luoghi descritti, su tutto la città d Salem nel Massachusetts.
Un libro intenso con un finale molto delicato, mi è piaciuto perché non c'è traccia di moralismo nelel pagine, ogni debolezza umana viene descritta nella sua naturalezza e affrontata con tanta sensibilità.
Particolare